Gli studi professionali come le aziende si affidano ai consulenti di management per aiutarli a risanare, mantenere e migliorare i propri trend.
L’attuale sistema economico impone a sempre più aziende e studi professionali di ridurre il personale di talento che hanno “in casa”, parallelamente necessitano di “utilizzare” consulenti di management qualificati di volta in volta, per rispondere alle esigenze esistenti con costi proporzionali alle loro competenze, ma con risultati da subito quantificabili e valutabili.
Il consulente di management, è un “esperto” che spazia in molteplici settori, dalla contabilità, alle pubbliche relazioni, al marketing classico e nuovo, ecc..
Il consulente essendo un libero professionista, deve avere inevitabilmente doti nella gestione del tempo e dell’organizzazione che trasferisce obbligatoriamente ai propri clienti.
Il consulente è per definizione un esperto. Essere un esperto significa “Rimanere Aggiornato” a tutte le innovazioni o cambiamenti esistenti nella propria area di competenza (focus) ma ampliando l’estensione della propria area di competenza, come valore aggiunto.
Il consulente indirettamente genera valore aggiunto al proprio cliente grazie alla rete da lui creata e partecipata e quindi moltiplica la possibilità dello studio o dell’azienda di avere nuovi contatti.
Non da ultimo, il consulente è anche colui con il quale confrontarsi sinceramente e senza pensieri collaterali.
I più bravi fanno tesoro dell’esperienza acquisita sul campo e trasmettono al proprio cliente i suggerimenti e le strategie giuste e necessarie richieste nelle diverse situazioni affrontate.
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